Per Giulia Gulminelli, “uno spazio vive di interconnessioni”. Come community manager sa che il suo ruolo è quello di facilitare le relazioni, ma allo stesso tempo ha bisogno di persone che siano pronte a relazionarsi. La creazione di uno spazio aperto al territorio, in una città come Ravenna, dovrebbe avere come obiettivo quello di essere un polo aperto all’innovazione - non solo tecnologica, ma anche sociale - dovrebbe essere un nodo attorno a cui si stringono e si dipanano connessioni e relazioni e dove tutti siano pronti a mettere in campo le proprie competenze.